
COLLEDARA [Te], 1 aprile 2019. “Esprimo grande soddisfazione per l’accordo raggiunto – esordisce Manuele Tiberii, Sindaco di Colledara – Abbiamo ereditato una Riserva praticamente inutilizzata, l’abbiamo riportata ad una condizione di decenza ed oggi con la convenzione con lo IAAP vogliamo fare un ulteriore passo in avanti ed iniziare a svolgere attività di promozione turistica, mai svolta un modo strutturale ed organizzato”.“Grande è l’entusiasmo per la convenzione stipulata con lo IAAP – aggiunge Simone Tullii,consigliere comunale con delega all’Ambiente – un altro tassello che si va ad aggiungere ai progetti messi in campo in materia ambientale. Adesso – conclude Tullii – aspettiamo l’avvio del WAKE UP CAMP, per dare un tocco di esclusività alla Nostra Riserva, il primo campeggio sospeso del Centro Italia”.
Il Consiglio Comunale di Colledara, con voti unanimi, ha approvato la proposta di affidamento della Riserva Naturale – Parco Territoriale Attrezzato “Fiume Fiumetto” all’Istituto Abruzzese per le Aree Protette (IAAP).
L’Area Protetta, istituita con L.R. n. 89 del 20 novembre 1990, ha un estensione di circa 75 ettari e comprende circa 4 km di habitat fluviali legati al fiume Fiumetto, alimentato da vari fossi alle pendici del Gran Sasso e prossima all’omonimo Parco Nazionale e alla ZSC del Fiume Mavone.
Il Parco presenta diverse attrattive naturalistiche ed anche storico-culturali legate al borgo medioevale di Castiglione della Valle (Castrum Leonis Vallis Sicilianae) che ospita la Chiesa di San Michele Arcangelo e nella cui storia trova memoria del passaggio di Lucrezia Borgia che vi si rifugiò insieme ad Alfonso d’Aragona per fuggire al Duca Valentino.Fiume Fiumetto entra così a far parte della Rete di Aree Protette nelle quali lo IAAP è impegnato asupportare l’attività di gestione dei Comuni sui quali le Riserve Regionali ricadono, in particolare oltre alle 4 Oasi WWF (Calanchi di Atri, Cascate del Verde, Gole del Sagittario e Lago di Serranella), le Riserve di “Ripari di Giobbe” e “Punta. dell’Acquabella” a Ortona e “Marina di Vasto”
“L’impegno insieme al Comune di Colledara per il Parco Territoriale Attrezzato di Fiume Fiumetto –dichiara Andrea Rosario Natale, Coordinatore dello IAAP – rientra nelle attività che come Associazione stiamo portando avanti per aiutare le Amministrazioni Comunali che si trovano a dover gestire Aree Protette senza il supporto economico della Regione o di altri Enti. Essere parte di una Rete – chiosa Natale – da la possibilità di attivare sinergie ed economie di scala che possono aiutare il rilancio di un’area importante per quanto attiene la rete ecologica della Provincia di Teramo e per sviluppare attività di fruizione ecoturistica e di turismo lento che, nel rispetto della biodiversità presente, diano opportunità alla Comunità di Colledara di essere parte attiva”.