
1943: nella fase decisiva della Seconda Guerra Mondiale, la penisola italiana assume un ruolo strategico. Le forze armate tedesche, pressate da sud dall’avanzata degli alleati, mettono a punto un sistema di fortificazioni per rallentare e proteggere la propria ritirata. Questo complesso di trincee e postazioni difensive prende il nome di Linea Gustav che taglia letteralmente in due l’Italia, da Minturno sul Mar Tirreno fino alla costa Adriatica a sud di Ortona, passando per Cassino, l’Appennini Centrale, il bacino del Sangro e il massiccio della Maiella.
Linea Verde ripercorre oggi il tracciato della Linea Gustav, compiendo un viaggio contro gli orrori della guerra, in compagnia di Federico Quaranta, Daniela Ferolla e Peppone.
Dagli altopiani dei monti Aurunci all’Abbazia di Montecassino, dalle colline del Molise fino alla torbiera più meridionale d’Europa, dalle montagne abruzzesi fino alla Costa dei Trabocchi, un “coast to coast” della memoria, con la contemporanea scoperta delle consuete meraviglie del territorio italiano.
Linea Verde è un programma di Camillo Scoyni
e di Giuseppe Bosin, Dario Di Gennaro, Lucia Gramazio, Carola Ortuso e Yari Selvetella
Regia di Emilia Mstroianni
Produttore esecutivo Federica Giancola